Troppo freddo d’inverno per camminare scalzi per la casa? Non per chi ha scelto il parquet, che soprattutto nei mesi più rigidi dell’anno può rappresentare una straordinaria fonte di piacere, con effetti benefici sul corpo e sulla mente.
Con il parquet infatti l’inverno resta sempre fuori dalla porta, e basta il contatto diretto con la superficie per farsi immediatamente avvolgere da una sensazione di calore che permette di rilassarsi e scaricare in pochi istanti tutte le tensioni accumulate nel corso della giornata.
Sotto le luci dell’albero di Natale, inebriati dal profumo di una cioccolata o una tisana bollente, oppure davanti alla stufa accesa, quando le giornate si accorciano e all’esterno c’è un tempo da lupi, non c’è davvero niente di meglio che farsi coccolare dal tepore del legno, dal suo profumo e dalle sue sensazioni uniche. Ritrovandosi a camminare circondati di natura, senza bisogno di uscire di casa.
E gli effetti positivi su di noi e i nostri spazi… prendono davvero piede.
Il comfort di un isolante termico naturale
Per prima cosa, il parquet contribuisce al calore generale delle nostre abitazioni perché il legno è un isolante termico naturale che mantiene la temperatura e crea subito un ambiente accogliente (e non a caso è un materiale perfettamente adatto anche agli impianti di riscaldamento a pavimento).
Un altro aspetto importante riguarda la conducibilità termica. Al contrario delle piastrelle o di altri rivestimenti, il legno trattiene meglio il calore e lo rilascia piano piano, trasferendolo direttamente ai nostri piedi, che avvertono immediatamente di trovarsi a contatto con una superficie molto meno fredda.
Non da ultimo, l’effetto multisensoriale. Il parquet, specie nei toni cromatici del legno più classico, comunica calore anche ai nostri occhi.
E con tavole e doghe di grandi formati lasciate al naturale o con lavorazioni effetto grezzo – oggi la scelta che va per la maggiore – riesce a dare respiro e profondità anche agli ambienti meno ariosi, offrendo una sensazione tattile più materica e ancora più piacevole.
Benessere ai tuoi piedi
Il contatto diretto con il parquet è un gusto per i nostri piedi, ma non solo perché il legno evita lo “shock termico” invernale tipico dei pavimenti tradizionali.
La superficie morbida e uniforme del legno infatti influisce direttamente sul nostro benessere, grazie al suo impatto biofilico. Ossia la capacità, come abbiamo detto, di risvegliare nel nostro inconscio quel senso di natura a cui noi stessi apparteniamo.
Questo rende il parquet in grado di regolare i livelli di stress, controllando la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, e migliorando lo stato emozionale in generale.
Senza contare che il legno ha effetti positivi anche sulla qualità dell’atmosfera indoor, perché mantiene costante l’umidità e ha ottime proprietà di assorbimento acustico, oltre che di schermatura da radiazioni elettromagnetiche.
Come garantirsi il massimo del benessere facendo del bene nel contempo al nostro ambiente? La formula perfetta richiede una temperatura in casa sempre compresa tra i 18 e i 22 gradi, e un’umidità tra il 40 e il 65%. In questo modo, con una temperatura del piano di calpestio attorno ai 24 gradi, avremo quel mix perfetto di parametri che determinano il massimo comfort sia per noi che per il nostro pavimento, come abbiamo spiegato bene in questo articolo.
Mettiti comodo
Togliersi le scarpe su un pavimento in legno è quindi la cosa più semplice che possiamo fare per regalarci all’istante un senso di serenità ed equilibrio, anche d’inverno. Se poi è un parquet Corà, puoi essere sicuro anche dell’alto standard igienico, grazie ai trattamenti con vernice High Care agli ioni d’argento, che crea una barriera protettiva permanente contro virus e batteri, rendendo la superficie sempre sicura per te e i tuoi familiari.
Camminare scalzi sul parquet diventa quindi quella piccola dose di vitalità che inseriamo nella nostra routine quotidiana di attività in casa, capace di contribuire un passo alla volta a donarci relax e a farci sentire più in forma, nel massimo della protezione.
Tutto questo liberando i nostri piedi, che nei mesi freddi sono spesso prigionieri di ogni tipo di calzatura anche per 10-12 ore al giorno consecutive. Un piede scalzo stimola la circolazione, migliora la muscolatura e la postura e su una superficie morbida come il legno riduce anche il carico sulle articolazioni.
E come abbiamo detto può essere l’inizio migliore per la nostra personale passeggiata di salute. Anche d’inverno, e anche senza uscire di casa.